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Venezia in quattro atti - La città della mostra del cinema tra gotico e romantico.




Dopo la conclusione dell'81sima Mostra internazionale del cinema di Venezia, quando le luci si saranno spente, il red carpet sarà stato rimesso in magazzino in attesa della prossima edizione, i migliaia di spettatori saranno tornati ai quattro angoli del mondo ci troveremo per andare alla scoperta di una Venezia meno sfavillante e patinata.

Quale migliore occasione per un viaggio attraverso i film che raccontano la città più bella del mondo? Nei prossimi incontri guarderemo insieme due film "gotici" dalle atmosfere oniriche e allucinate e due film intimi che indagano le mille sfaccettature dell'amore.


Venerdì 13 settembre parleremo dell'allucinato e vorticoso "A Venezia... un dicembre rosso shocking" (titolo originale "Don't Look Now"),film del 1973 diretto da Nicolas Roeg. In questo thriller psicologico con elementi soprannaturali seguiremo una coppia britannica, John e Laura Baxter (interpretati da Donald Sutherland e Julie Christie), che si è trasferita temporaneamente a Venezia dopo la tragica morte della loro figlia. Qui, incontreranno due sorelle anziane, una delle quali sostiene di essere in contatto con lo spirito della bambina deceduta. Venezia, con la sua atmosfera nebbiosa e inquietante, è lo sfondo perfetto di questa storia in cui il soprannaturale prende progressivamente il posto del reale. "Don't Look Now" è un capolavoro del cinema anni '70 che sono sicuro vi affascinerà.


Nel secondo incontro esploreremo l'animo umano da una prospettiva più intima e malinconica con "Anonimo veneziano", film del 1970 diretto da Enrico Maria Salerno. Enrico e la sua ex moglie Valeria si perdono per le calli di Venezia alla ricerca di ricordi e di un amore che non c'è più, tra rimpianti e accuse reciproche, tra carezze e sfoghi di rabbia. I canali e i campi della città prendono un ruolo attivo nella narrazione, portando alla luce episodi e emozioni del passato, la musica composta da Stelvio Cipriani accompagna i due ex amanti verso la conclusione dell'appuntamento.

L'eleganza della regia e la bellezza di Venezia ci porteranno nel cuore di una riflessione sull'amore, la morte, il rimpianto e la riconciliazione.


Venerdì 11 ottobre sarà il turno di un film particolarissimo e poco conosciuto, nonostante i grandi nomi coinvolti nel progetto. Vittorio Gassman e Catherine Deneuve prestano i loro volti allucinati ad un thriller psicologico insolito nel panorama italiano, "Anima persa" di Dino Risi. Il film racconta la storia di Tino, un giovane studente che visita suo zio Fabio a Venezia. Qui scopre che lo zio vive con la moglie Sofia e un fratello malato di mente, Berto, che viene tenuto nascosto in soffitta. Tino inizierà ad indagare sul mistero dello zio e sugli strani comportamenti della famiglia. Venezia, con tutta la decadenza e il tragico mistero dei suoi palazzi, è l'ambientazione perfetta per una storia piena di segreti e di figure inquietanti.


Ultimo, ma non certo per importanza, il bellissimo "Pane e tulipani", un classico contemporaneo amatissimo dagli studenti di italiano! Rosalba vive una vita insoddisfacente con suo marito e la sua famiglia a Pescara. Durante una gita la famiglia la dimentica in un’area di servizio dell’autostrada. Esausta e offesa decide di salire su un’auto e di andare a Venezia. Il marito contatterà un detective privato per trovarla e riportarla a casa.

Una Venezia insolita è lo scenario in cui si incontrano personaggi in cerca di un cambio nella loro vita, che desiderano rompere gli schemi che li schiacciano senza sapere bene da dove iniziare, che hanno bisogno di una scusa o di un pretesto per togliersi di dosso i pesi indesiderati. Pane e tulipani è una delle commedie più gradevoli e intelligenti degli anni 2000 e uno dei grandi successi del cinema contemporaneo. Il mix di umorismo sottile e momenti più sentimentali ha reso questo film uno dei maggiori successi di pubblico degli ultimi anni e ha contribuito a ridare un'immagine di Venezia lontana dalle cartoline iper-turistiche e decisamente kitsch.

Un omaggio a Venezia da non perdere!




Per partecipare a uno o più incontri potete scrivermi o acquistare direttamente un biglietto qui:



Se cercate approfondimenti sul cinema italiano e i film che hanno fatto la storia, sulla società e la storia italiane non perdetevi il mio libro Silenzio in sala – Guida informale al cinema italiano che trovate qui (con un'anteprima gratuita):



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